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Sulla sanità toscana sbagliato interrompere il lavoro unitario, no a fughe in avanti

La Uil Toscana non sarà in piazza il 27 giugno con la Cgil: “Il modello da seguire è la piattaforma unitaria approvata un anno fa da tutti i sindacati confederali e di categoria. Pubblico e privato possono convivere ma con regole e finalità dettate dal pubblico”bandiere uil

Il lavoro unitario svolto in questi mesi da Cgil, Cisl e Uil non ha alcuna ragione di interrompersi proprio adesso, in un momento in cui abbiamo il dovere tutti insieme di tutelare cittadini e operatori della sanità. Per questo la Uil Toscana non sarà in piazza il 27 giugno insieme alla Cgil, perché crediamo nell’impegno unitario in un campo difficile come quello della sanità, che sta affrontando, soprattutto in Toscana con la riforma della legge 84, cambiamenti epocali. Non vediamo la necessità di fughe in avanti che non portano a niente, ma anzi rilanciamo con forza il lavoro comune che aveva trovato una perfetta sintesi nella Piattaforma unitaria sulla sanità approvata da tutti i sindacati confederali della Toscana.

Sul piatto c’è un tema che sta distinguendo Cgil, Cisl e Uil: si tratta del rapporto tra il pubblico e il privato sociale o no-profit. La piattaforma unitaria, che per noi resta il modello da seguire, aveva trovato una giusta sintesi che sembra smarrita in questi mesi. Come Uil Toscana crediamo possano convivere anime diverse nella produzione del servizio pubblico, come peraltro già avviene, ma devono lavorare dentro regole e finalità stabilite e controllate dal pubblico. E, per esempio, sappiamo molto bene che non è cosi nella diagnostica.

Non è vero che basta l’accreditamento per assicurarsi che il cittadino abbia lo stesso trattamento in termini di qualità della prestazione. Come non è vero che le risorse del pubblico siano tutte pienamente utilizzate, ci sono ancora ampi margini da sfruttare a vantaggio dei cittadini dato che mediamente le tecnologie di cui dispongono le Aziende Sanitarie sono mediamente utilizzate per il 50%.

Firenze, 23 giugno 2017