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UIL in controtendenza in Toscana, cresce di quasi 3000 iscritti

I dati dell’indagine Demoskopika: nel biennio 2015-2017 il sindacato è cresciuto del 4%. Nocentini: “La dimostrazione che grazie all’impegno dei nostri militanti stiamo lavorando nella giusta direzione”

Bandiere Uil


“Un dato che non ci sorprende ma di cui abbiamo prova ogni giorno confrontandoci nelle assemblee, nelle fabbriche e in tutti i luoghi di lavoro: la UIL in Toscana cresce e crescerà ancora grazie all’impegno dei suoi militanti e perla forza delle sue idee”. Questo il commento del Segretario Generale della UIL Toscana Annalisa Nocentini sui dati dell’indagine di Demoskopika che ha realizzato la mappatura della rappresentanza sindacale nel biennio 2015-2017.

Secondo i dati Demoskopica, la UIL in Toscana è passata da 73.290 iscritti del 2015 ai 76.219 del 2017. Un incremento in termini assoluti di 2.929 (+4%). In controtendenza rispetto alle altre due sigle confederali: la Cgil, sempre nel biennio preso in esame, ha perso 2.587 iscritti (-0,5%), mentre la Cisl ha registrato 8.803 lavoratori iscritti in meno (-3,7%). Anche a livello nazionale la UIL è l’unico sindacato che cresce (+26.000 iscritti) rispetto a Cgil (-285.000) e Cisl (-188.000).

“E’ la dimostrazione che stiamo lavorando bene e nella giusta direzione – spiega ancora il Segretario Nocentini – Siamo orgogliosi di avere tanti dirigenti capaci, tanti militanti volenterosi sparsi sul territorio. Non dobbiamo fermarci, questo per noi non è un traguardo ma l’inizio di un nuovo percorso che ha sempre lo stesso obiettivo: la tutela e i diritti dei lavoratori”.

Sempre secondo la ricerca Demoskopika la Toscana risulta essere il territorio con il primato italiano per la partecipazione dei volontari nei sindacati: 16 persone ogni mille abitanti over 13 anni. “Un elemento che ci rende particolarmente orgogliosi – conclude Nocentini – La nostra è una terra che da sempre si distingue per solidarietà e partecipazione”.

 

Firenze, 4 settembre 2018